Il Mini Tour del Sud … potete immaginarlo come un viaggio avventuroso, attraverso gli altopiani del Madagascar: paesaggi incredibili, luoghi non toccati dal turismo, un mare smeraldo e parchi rigogliosi. Affascinante itinerario che porta nella regione occidentale dell’isola, per raggiungere Morondava, che si trova in una zona di savana  nota soprattutto per i grandi  baobab, che raggiungono i 15 metri di altezza e sono quasi del tutto sprovvisti di fogliame.

1° Giorno ADDIS ABEBA – ANTANANARIVO                                                                                                                
Arrivo ad Antananarivo nel pomeriggio. Disbrigo delle formalità d’ingresso. Accoglienza e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento all’hotel Louvre.

2° Giorno ANTANANARIVO – ANTSIRABE (170 Km – Circa 3 ore di percorso)
Prima colazione e mattinata dedicara alla visita di Antananarivo, il cui nome originario era Analamanga (foresta blu) è comunemente chiamata anche “La città dei Mille“, nome attribuito dopo la conquista e la difesa di mille guerrieri. Fondata agli inizi del XVII secolo, ed abitata dalla Etnia Merina, che in Malgascio significa “coloro che abitano sugli altopiani” è disposta su 12 colline sacre, ad un’altezza tra i 1.200 mt. e 1.500 mt. Antananarivo conta circa 1.600.000 abitanti, disseminati tra innumerevoli quartieri tipici e tra loro molto differenti, percorsi da molteplici stradine e viottoli disseminati da piccoli mercatini locali. La visita di questa capitale, porterà ad ammirare il Palazzo della Regina “Rova“, il grande boulevard dell’Indipendenza “l’espanade di Analakely” con la sua tipica stazione ferroviaria dell’epoca. Dopo la visita partenza per Antsirabe passando ad Ambatolampy, attraversando paesaggi e piccoli villaggi tradizionali della etnia Merina, fatti di case in mattoni rossi. Arrivati ad Ambatolampy sosta breve con visita ad un laboratorio artigianale di pentole e marmitte a conduzione famigliare. Proseguimento su Antsirabe, ” La ville d’eau” importante centro agricolo ed industriale. Tour della città di Antsirabe e in funzione del timing, possibilità di una visita ad un atelier per vedere la lavorazione del corno di Zebù e/o visita ad una manifattura di giocattoli in miniatura. Cena e pernottamento all’hotel Plumeria. 

3° Giorno ANTSIRABE – MORONDAVA (530 Km – Una giornata di percorso)
Prima colazione e partenza per Miandrivazo, in lingua malgascia “luogo di attesa della sposa”. Secondo la storia, il Re Radama I vi era in attesa di sua moglie, che altri non è se non la figlia del Re Sakalava. Si attraversava la pianura di Menabe o “Grande Rosso”, uno scorcio di selvaggio West. Continuazione per Morondava, la capitale del Regno Menabe, lungo il Canale di Mozambico, circondata da mangrovie e lagune. La città di Morondava è riconosciuta anche come a capitale dei Sakalava, famosi soprattutto per la loro arte funeraria. Cena e pernottamento al Kimony Resort in bungalow.

4° Giorno MORONDAVA – KIRINDY FOREST (85 Km – Circa 2 ore di pista)
Prima colazione e partenza per l’escursione alla riserva di “Kirindy“, una riserva forestale, che ha come scopo di preservare e soprattutto di evitare il disboscamento della regione. Nella foresta si troveranno due specie di baobab, palme e piante medicinali. La fauna sebbene non molto ricca ospita sei specie di lemuri, 45 specie di uccelli, rettili e una rara specie di tartaruga di acqua dolce, che si trova solo nella regione e nei dintorni di Morondava. Si giunge così presso il viale più celebre del Madagascar dove una fila ininterrotta di Baobab, imponenti e suggestivi, crea uno delle immagini più popolari e ricorrenti di questo paese. Una vera e propria cartolina che soprattutto al mattino presto e al tramonto offre luce più suggestiva. In Madagascar crescono 8 specie di baobab tra cui la diffusissima “Andasonia” che si trova soprattutto nella regione sud-occidentale. Molto più rari i baobab “Andasonia Grandidieri”, enormi, di cui è pieno il famoso “Avenue des Baobab“. Queste sono piante straordinarie dalla forma inconfondibile che possono arrivare a vivere anche oltre 1.000 anni grazie ad un’adattabilità all’ambiente senza confronti nel mondo animale e vegetale. Ritorno verso Morondava con appuntamento con il tramonto alla famosa “Viale dei Baobab“. Cena e pernottamento all’hotel Kimony Resort in bungalow. 

5° Giorno MORONDAVA – ANTSIRABE (530 Km – Una giornata di percorso)
Prima colazione e ritorno verso Antsirabe. Cena e pernottamento all’hotel Plumeria. 

6° Giorno ANTSIRABE – RANOMAFANA (260 Km – Circa 6/7 ore di percorso)
Dopo la prima colazione, partenza per un breve tour della città, con visita ai laboratori di lavorazione del corno di Zebù e di giocattoli in miniatura. Proseguimento per Ambositra (capitale della lavorazione del legno artigianale) attraverso paesaggi ed altopiani dalle magnifiche risaie terrazzate (originarie dell’estremo oriente). Fermata ad Ambositra e visita di qualche atelier Zafimaniry. Partenza per Ambohimahasoa e continuazione per Ranomafana. Arrivo verso sera. Cena e pernottamento presso il Setam Lodge in bungalow. 

7° Giorno RANOMAFANA – FIANARANTSOA (65 Km – Circa 1h30 di percorso)
Prima colazione e partenza per la visita al Parco Nazionale di Ranomafana. Il nome di questo Parco è originato dalle sorgenti termali della regione, poichè “Ranomafana”, significa “acqua calda” in malgascio. Tra i 600 metri e 1.400 metri di altitudine con una superficie di 41.600 ettari, il parco è stato inaugurato nel Maggio del 1991. Il parco ha la sua ragione di esistere per la conservazione della sua bella foresta pluviale molto densa a bassa altitudine, e montagnosa in altezza con specie di piante endemiche come le orchidee Bulbophyllum. Nello stesso tempo, il parco ospita una fauna molto ricca e ancora poco conosciuta . Ad esempio la scoperta del raro lemure Hapalemur Aureus risale solo al 1987. Cascate, ruscelli e rilievi accidentati rendono unico questo parco naturale. L’endemicità della sua fauna e flora attira molti ricercatori stranieri soprattutto di nazionalità americana che hanno creato il centro di ricerca Valbio.  Il parco è attraversato dal fiume Namorona, e abitano dall’etnia dei Tanaia, conosciuti per la loro abilità nel produrre il miele e la loro particolare agricoltura chiamata Tavy. Durante la visita del Parco si potranno scegliere diversi tipi di circuiti. Le visite saranno obbligatoriamente accompagniate da guide locali e ranger. Il parco è visitabile tutto l’arco dell’anno, preferibilmente per Fianarantsoa capitale dell’etnia Betsileo, e porta aperta verso il meraviglioso Sud. Cena e pernottamento al Tsara Guest House.

8° Giorno FIANARANTSOA – RANOHIRA (285 Km – Circa 6/7 ore di percorso)
Dopo la prima colazione, visita della città storica di Fianarantsoa chiamata Tanàna Ambony (o città alta), costruita nel XIX secolo su una collina da dove si gode una vista panoramica della regione. Con le sue scalinate, vicoli, campanili e vecchie case in mattoni circondate dalle verande è una delle città malgasce più originali. Dopo la breve visita, partenza per Ambalavao famosa per la fabbricazione artigianale della carta di Antaimoro, prodotta anticamente dalla lavorazione del papiro, oggi quasi estinto e dunque di questi tempi si utilizza la scorza dell’Avoha macerata, lavorata e decorata da fiori naturali, rigorosamente adornati a mano. Proseguendo la nostra discesa verso il Sud, fermata alla foresta di Anja che darà l’occasione di conoscere una famiglia di Lemuri Makis. Anja ci permetterà di scoprire: camaleonti e rettili del Madagascar. Trasferimento verso Ranohira, attraversando l’immenso plateau dell’Ihorombe. Cena e pernottamento al Isalo Rock Lodge. 

9° Giorno RANOHIRA: PARCO ISALO
Dopo la prima colazione, partenza alla visita del parco dell’Isalo attraverso il magnifico circuito Namazaha, con sosta alla piscina naturale formata da un piccolo corso d’acqua che sgorga dalle rocce, circondata da piante acquatiche Pandanus e da palme lussureggianti. Flora e fauna incantevole… La natura non poteva che scegliere meglio che l’Isalo per celebrare la maestosità e le ricchezze del paesaggio del Madagascar. Plausibile testimone della deriva dei continenti. Questo paesaggio di rocce è uno dei più bei paesaggi Malgasci, dotato di giurassico con le gole scolpite da generazioni dai grandi canyon, come il canyon dei Maki e il canyon dei Topi che formano strane ambientazioni. Numerosi raduni nell’Isalo, battezzato dai Malgasci “Colorado Malgascio” sono organizzati e possono essere pedestri o di facile interpretazione: la piscina naturale, le cascate delle ninfee ecc… Isalo è classato Parco Nazionale, con la convenzione dell’UNESCO, nel 1962 e copre una superficie di 80.000 ettari. Localizzato tra 500 metri e 1.200 metri di altitudine sopra il livello del mare, è un massiccio granitico che offre in un colpo d’occhio un uniforme rilievo in mezzo ad una prateria assomigliante la savana Africana. Una tonalità di flora endemica, particolarmente il “Pachypodium” e l’ “Aloe” condividono il territorio dei lemuri: lemure Fulvus, Propitheque, ed il Verreaux, piccoli rettili, camaleonti, gechi, e varietà di insetti. Il parco contiene anche numerosi luoghi sacri degli abitanti locali, i Bara, che seppelliscono i loro morti nelle grotte dei canyon. Possibile incontro con il Lemur Fulvus Rufus, osservazione dei Pachypodium rosolatum “Baobab nano” di 50 a 60 cm che nel periodo della fioritura si ricoprono di fiori straordinariamente gialli. Durante la visita ,altra possibilità di ammirare i simpatici Lemuri Catta, dalla coda anelata bianca e nera… A fine pomeriggio, appuntamento alla “finestra dell’Isalo”, insolita formazione rocciosa dalla quale si potrà ammirare uno splendido tramonto. Cena pernottamento all’Isalo Rock Lodge. 

10° Giorno RANOHIRA – TULEAR (250 Km – Circa 4 ore di percorso)
Prima colazione e partenza il Sud attraversando Ilakaka, terra di ricercatori di zaffiri, percorrendo il paesaggio tipico del Sud malgascio: vegetazione arida, baobab e foresta spinosa. Le diverse forme d’Alo Alo, steli funerari in legno artisticamente scolpiti, abbelliscono le sepolture Sakalava, Mahadaly, Antandroy ricoperte di pitture appariscenti. Arrivo a Tulear, nel pomeriggio visita della “foresta di Baobab o Reniala” ad Ifaty, in tempo utile ritorno verso Tulear. Cena e pernottamento all’hotel Moringa. 

11° Giorno TULEAR – MAMIRANO ECOLODGE
Prima colazione. Trasferimento al Mamirano Ecolodge. Sistemazione in camera doppia con trattamento di mezza pensione.

12° Giorno MAMIRANO ECOLODGE 

13° Giorno TULEAR – ANTANANARIVO                       

14° Giorno TULEAR – ANTANANARIVO
Prima colazione. Trasferimento a Tulear per il volo. Arrivo nella capitale e trasferimento all’hotel. Cena e pernottamento all’hotel Louvre.

15° Giorno ANTANANARIVO – ADDIS ABEBA
Prima colazione ed in tempo utile, trasferimento in aeroporto per il volo di rientro.

QUOTA INDIVIDUALE DEL VIAGGIO: a partire da 2650€ (minimo 2 persone)

DATE DI PARTENZA: Su richiesta da Giugno a Ottobre 2020

LA QUOTA COMPRENDE: Sistemazione in mezza pensione fino al 14° giorno, il 15° è compresa solo la prima colazione; Tutti i trasferimenti da Aeroporto/hotel; Automezzo privato climatizzato con autista francofono durante il tour; Il carburante durante tutto il circuito; Entrate nei parchi e riserve previste dal circuito; Le guide locali e ranger nei parchi e riserve; Escursioni menzionate nel programma; Assicurazione e responsabilità civile e professionale; Assicurazione trasportati – Passeggeri – Autista; Le tasse alberghiere e locali; Spese di dossier.

LA QUOTA NON COMPRENDE: I voli internazionali ( verranno proposti i voli con la tariffa migliore); Tutti i pranzi durante il viaggio; Tutte le attività ed escursioni non menzionate nel programma; La guida accompagnatore parlante italiano durante il tour e ad Antananarivo senza il soggiorno mare; Visto d’ingresso e le tasse a Madagascar 35€ a persona; Le spese personali: bibite, telefono, lavanderia, mance; Spese di rimpatrio in caso di incidenti, il rimpatrio, gli annullamenti; i voli e la perdita dei bagagli.

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